Chi sono

Mi chiamo Francesco Canepa, sono nato nel 1972 a Genova, nella bellissima, difficilissima e fragilissima Liguria, dove tuttora vivo.
Dopo la Maturità Classica, mi sono laureato in Scienze Politiche nel 1995 con una tesi in "Partiti politici e gruppi di pressione" su "L'estrema destra in Germania: il partito dei Republikaner".
Il caso, il destino,la voglia di essere autonomo economicamente mi hanno portato a cominciare a lavorare in ambito commerciale, anche se avrei preferito seguire altre inclinazioni, per le quali avevo impostato il mio "cursus studiorum".
Ho avuto una sola breve esperienza di partecipazione politica attiva a metà anni '90 nel "Movimento per la Democrazia - La Rete", quando Genova, insieme ad altre città italiane, viveva l'esperienza dei primi sindaci eletti con la nuova legge elettorale maggioritaria.
Evidentemente la Democrazia, oggetto di esplorazione, studio e critica di questo blog, si conferma il motivo più forte di coinvolgimento personale nel dibattito pubblico.
Dopo quella esperienza, abortita rapidamente, non ho più trovato nessuna corrispondenza di ideali e visione in nessun soggetto politico, tale da poter valere del tempo e dell'impegno da dedicargli.
Mentre la mia carriera ( più che altro un modo di dire ) evolveva dal settore assicurativo a quello finanziario fino ad approdare ad una multinazionale tedesca leader nei sistemi di fissaggi ( gli head hunter direbbero così), la passione per l'analisi critica della realtà cresceva, ampliando il mio interesse anche all'economia.
In un primo tempo ho rivolto la mia attenzione all'economia aziendale ( conseguendo nel 2008 un Master in Gestione e Strategia d'Impresa presso la Business School del Sole 24 Ore ) e poi alla macroeconomia, coltivata come passione da autodidatta.
Il tema che più mi ha appassionato durante questi anni è stato la globalizzazione e le sue conseguenze, tra tutte l'evoluzione dei rapporti tra le classi sociali e i rischi per la democrazia e la libertà.
Alcuni dei riferimenti che più hanno contribuito a formare la mia visione sono ( non sempre coerenti tra loro e citati in ordine sparso e non definitivo ) : Norberto Bobbio, Jeremy Rifkin, Ulrich Beck, Zygmunt Bauman, Alain Touraine, Luciano Gallino, Luciano Canfora, John Kenneth Galbraith, Joseph E. Stiglitz, Dani Rodrik, Carlo Cipolla, Amartya Sen, Paul Krugman e Alberto Bagnai.
Non ho nessuna competenza e soprattutto nessuna autorità particolare per scrivere quello che scriverò su questo blog ( non sono professore in nessuna Università, non sono giornalista, non sono un opinionista televisivo, non sono un esponente di nessun partito) ho solo la visione critica della realtà che mi hanno lasciato in eredità gli studi umanistici che ho fatto ( sarà un caso che il Liceo Classico venga ora  messo in discussione? ).

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